A Milano incendiata corona a partigiano

A Milano incendiata corona a partigiano
Cenati (Anpi), vergognosa escalation di provocazioni fasciste
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - MILANO, 25 APR - La corona posta accanto alla lapide che ricorda un partigiano, Carlo Ciocca, è stata incendiata la scorsa notte a Milano. Secondo la Polizia, intervenuta intorno a mezzanotte in via Palmieri, nel quartiere Stadera, ad appiccare il fuoco con un accendino sarebbe stata una sola persona vista allontanarsi in fretta da due testimoni che poi hanno spento le fiamme. La corona bruciata è stata sostituita questa mattina. A occuparsene sono stati gli ex partigiani della sezione Stadera. "Siamo di fronte ad un'evidente escalation di provocazioni del mondo neofascista - ha commentato il presidente dell'Anpi provinciale di Milano, Roberto Cenati -. L'episodio vergognoso dello striscione di ieri e l'atto vandalico della scorsa notte alla corona di un partigiano sono lì a dimostralo. Basta applicare le leggi che ci sono, ma la volontà politica è mancata in passato e manca anche oggi". Carlo Ciocca era un partigiano morto nel campo di concentramento di Ebensee, in Austria, poco prima della Liberazione.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Re Carlo sta meglio dopo la diagnosi di cancro e torna agli impegni pubblici, nessuna novità su Kate

Guerra in Ucraina, Usa e Spagna invieranno Patriot a Kiev, Austin annuncia altri 6 miliardi di aiuti

Le notizie del giorno | 26 aprile - Serale