I Blues rifiutano di pagare e la vicenda potrebbe chiudersi in Tribunale
Come una storia finita male, il ménage tra Antonio Conte e il Chelsea potrebbe chiudersi in Tribunale.
Nessuna separazione consensuale, dunque: l'ex Juventus sembra intenzionato a chiedere al club i danni per 8,7 milioni di sterline, e cioè quanto avrebbe guadagnato sino alla fine del suo contratto.
Il tecnico era stato esonerato poco meno di due mesi dopo la conquista della FA Cup, ma dopo un'annata non positiva: i Blues avevano infatti terminato al sesto posto in classifica, mancando l'appuntamento con la Champions League.
Il Chelsea prova adesso ad alzare le barricate e rifiuta di pagare. Con qualche motivazione infeltrita, legata al comportamento del suo ex allenatore: i ritardi alle conferenze stampa, le assenze agli eventi degli sponsor, il parcheggio dell'auto. Il tecnico l'avrebbe più volte fatta sostare nel posto sbagliato al centro sportivo di Cobham.