(ANSA) - GENOVA, 6 SET - Le 'Visioni' di Renzo Piano, l'archistar chiamata a aprire il Festival della Comunicazione di Camogli, si fondono c1nte Morandi e con quello che sarà in futuro: non solo l'infrastruttura in sé ma l'intera area della Valpolcevera. "Quel 14 agosto è stata una giornata terribile, io da quel giorno non penso ad altro - ha detto - Quante volte è crollato quel ponte? Tante volte: è crollata l'infrastruttura, ha provocato dei morti, ha creato oltre 600 sfollati, ma soprattutto ha spaccato in due la città". Piano ha raccontato poi che nei giorni successivi le istituzioni "mi hanno chiesto un'idea di ponte: dev'essere un ponte sicuro, che dura, che si può mantenere bene e che rappresenti bene la città: quella zona è la più grande occasione di trasformazione urbana che ha Genova e sulla quale bisognerà aprire il dibattito e misurarsi. Mi è stato promesso che questo avverrà".
Piano parla di'Visioni' e pensa a Genova
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Di ANSA
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