Notte Taranta, in 200mila al Concertone

(ANSA) – MELPIGNANO (LECCE), 26 AGO – E’ senza confini la
Notte della Taranta firmata Andrea Mirò che sul palco del
Concertone a Melpignano ha dimostrato che “contaminare la
tradizione” non significa tradire ma tramandare. Dalle 19 alle
3.30 del mattino, secondo la stima degli organizzatori, hanno
ballato 200mila ‘pizzicati’ nel piazzale dell’ex convento degli
Agostiniani, scatenati sul ritmo frenetico dei tamburelli.
Nel backstage, intanto, la taranta mordeva anche i tre
cantanti de ‘Il Volo’ che l’anno prossimo potrebbero esibirsi
“in questo grandissimo evento: ci piacerebbe moltissimo – hanno
detto – la musica non ha barriere”. Lo hanno confermato anche
gli artisti di questa 21/ma edizione, che hanno espresso la
tradizione in differenti lingue e linguaggi, valorizzandone il
senso profondo. Dagli indiani Dhoad Gypsies alla popstar
italoamericana LP, dal rapper clementino alla violinista cubana
Yilian Canizares, protagonista della grande festa sono le
origini del Salento.