Il governo conservatore cancella tutti gli emendamenti chiave sulla legge quadro per la Brexit andati al voto
La camera elettiva, ha detto 'no' soprattutto all'emendamento che avrebbe imposto una sorta di potere di veto e indirizzo del parlamento sui risultati del negoziato con l'Ue.
Su quest'ultimo punto, il governo, per evitare la saldatura fra una dozzina di ribelli Tory 'eurofili' e i laburisti, ha offerto concessioni ai dissidenti.
Il sottosegretario Tory alla giustizia Phillip Lee si è dimesso per quella che lui ha definito una situazione all'interno del partito molto tesa.