Proteste antigovernative a Bratislava
"La Slovacchia non dev'essere il ricettacolo dei delinquenti europei. Basta corruzione". Era quello che hanno gridato i cittadini scesi in strada per protestare a Bratislava. Sembra che nel paese il tappo della sopportazione sia saltato con l'omicidio del giornalista investigativo Jan Kuciak e di Martina Kusnirova.
Anche l'Italia è stata coinvolta con l’imprenditore italiano Antonino Vadalà, proprietario di diverse aziende con sede in Slovacchia, il cui nome compariva nell’articolo-inchiesta sui legami tra politica e ’ndrangheta di Kuciak, assassinato a febbraio.
Molti hanno acceso una candela al memoriale delle due vittime protestando contro la corruzione diffusa che lambisce le autorità slovacche ai più alti livelli.Governo compreso.