Un testamento, quello di Marco Polo, vivisezionato nel corso dei secoli ed ora finalmente giunto ad una stesura definitiva. Tutto questo grazie al progetto editoriale curato dal MibAct attraverso la Biblioteca Marciana e da Scrinium e dal titolo: "Ego Marcus Paulo volo et ordino"
PUBBLICITÀUn testamento, quello di Marco Polo, vivisezionato nel corso dei secoli ed ora finalmente giunto ad una stesura definitiva. Tutto questo grazie al progetto editoriale curato dal MibAct attraverso la Biblioteca Marciana e da Scrinium e dal titolo: "Ego Marcus Paulo volo et ordino. I segreti del testamento di Marco Polo". L'opera originale è in Latino è stata tradotta per una versione bilingue italiano-inglese stampata solamente in 185 esemplari e riporta fedelmente le ultime volontà del grande viaggiatore veneziano.
La moglie e le tre figlie, uniche eredi che Marco Polo definisce "le mie commissarie di fede". Da questo testamento emerge la figura di un uomo sicuramente ricco, ma anche timorato di Dio. Molti dei suoi lasciti in denaro sono, infatti, per Monasteri, conventi, ospedali. Inoltre è una delle poche testimonianze di alcune cose messe spesso in dubbio come la sua stessa esistenza in vita, ma anche la sua permanenza alla corte del Kublai Can in Cina come racconto' nel Milione.