Temono accordo di libero scambio con l'America latina
Non è stata propria una passeggiata serena quella del presidente francese Emmanuel Macron al salone dell'agricoltura di Parigi. Oltre agli applausi ci sono stati anche molti fischi. Gli agricoltori criticano soprattutto l'accordo di libero scambio con l'America latina che porterebbe in Europa la carne latinoamericana a prezzi un 30% inferiori a quelli transalpini. Qualcosa che, dicono i critici di Macron, porterebbbe alla rovina moltissimi allevatori e provocherebbe un crollo nella filiera francese. Senza contare, continuano, che in America latina è rara la tracciabilità della carne e gli animali vengono nutriti con mangime geneticamente modificato