L'ultimo presidente americano ad essere andato al World Economic Forum è Bill Clinton nel 2000
Davos accoglie con la neve i leader mondiali venuti nella cittadina svizzera per il 48esimo World Economic Forum. Fino al 26 gennaio si confronteranno su sicurezza internazionale, ambiente ed economia mondiale. Il titolo di quest'anno è "Creare un futuro condiviso in un mondo frammentato".
"Abbiamo 3mila partecipanti in un momento in cui ci sono molte sfide geopolitiche aperte - dice Borge Brende, presidente del World Economic Forum - Nello stesso tempo, vediamo che la crescita dell'economia mondiale sta rallentando. Per parlare di questo, qui a Davos, abbiamo 70 capi di Stato e di governo, ma anche i grandi imprenditori del mondo e personaggi di spicco della società civile".
L'intervento del presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni è previsto per mercoledì.
E' ancora in forse la partecipazione del presidente Donald Trump a causa dello shutdown che sta paralizzando gli Stati Uniti.
Certo è che la neve non fermerà le contestazioni. Greenpeace ha già collocato una statua della Giustizia nella cittadina, per chiedere ai governi di interrompere gli abusi delle multinazionali sull'ambiente. Mentre l'organizzazione svizzera Campax sta organizzando a Trump un benvenuto tra le proteste.