Catalogna: Madrid chiederà arresto Puigdemont se va in Danimarca

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Diritti d'autore REUTERS/Francois Lenoir
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Di Euronews
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Il leader separatista, a Bruxelles dalla fine dello scorso ottobre per sfuggire alla giustizia spagnola che lo ha accusato di sedizione, lunedì è atteso all'Universita' di Copenaghen per una conferenza.

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Un dramma a puntate dagli sviluppi imprevedibili. Mentre la Catalogna a un mese dalle elezioni regionali è ancora senza un presidente, il ministro degli interni di Madrid ha fatto sapere che se Carles Puigdemont questo lunedì si recherà in Danimarca, la procura spagnola spiccherà contro di lui un nuovo mandato di cattura europeo per ottenere l'arresto a Copenaghen.

Puigdemont, ex presidente della regione catalana e presidente in pectore se non fosse che su di lui c'è la minaccia delle manette, era fuggito in Belgio dopo la dichiarazione unilaterale d'indipendenza da parte di Barcellona temendo l'arresto.

E infatti poi venne spiccato un mandato di cattura internazionale, ritirato però da Madrid il 5 dicembre data dalla quale Puigdemont ha rischiato l'arresto solo in patria. Patria dove non è più tornato e che ora forse deciderà di perseguirlo di nuovo all'estero, evidentemente temendo una internazionalizzazione della sua causa.

A Copenaghen Puigdemont dovrebbe partecipare a un dibattito universitario. Secondo quanto scrive La Vanguardia, comunque, è difficile pensare che un mandato internazionale possa sortire l'arresto in Danimarca, dato che il leader catalano dovrebbe trattenersi a Copenaghen solo 24 ore: per alcuni troppo poche per procedere.

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