L'anno scorso, all'indomani dell'elezione di Trump, oltre un milione di persone in piazza contro il neo presidente
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Un fine settimana di manifestazioni negli Stati Uniti con al centro le donne. La prima è andata in scena venerdì a Washington, l'annuale "Marcia per la vita" nell'anniversario della sentenza della Corte suprema che, nel 1973, legalizzò le interruzioni di gravidanza. Donald Trump ha ribadito la volontà della sua amministrazione di difendere sempre il diritto alla vita durante il primo intervento video di un presidente americano alla marcia. "Abbiam appena presentato una nuova proposta per proteggere le coscienze, i diritti e le libertà religiose di dottorii, infermieri e altri professionisti medici - ha detto -. Stiamo proteggendo la santità della vita e della famiglia come fondamenti della nostra società".
La seconda edizione della Marcia delle Donne si terrà domenica, ma già sabato sono previste manifestazioni in diverse città. All'imponente marcia dello scorso anno parteciparono attori, cantanti e registi, tra cui Madonna e Ashley Judd. A gennaio 2017, oltre un milione di persone scesero in strada per protestare contro Trump, all'indomani dell'avvio della presidenza.