Il premier dell'esecutivo di minoranza costretto a dimettersi
Nella Repubblica Ceca il monocolore di minoranza formato da Andrej Babis non ha ottenuto la fiducia in Parlamento. Nello scrutinio palese, contro Babis, hanno votato 117 dei 195 deputati presenti.
Il premier sarà costretto a dimettersi ma resterà al potere fino al varo del nuovo esecutivo. Il capo dello Stato, Milos Zeman, ha promesso a Babis, leader del partito dei "Cittadini scontenti", che ha vinto le elezioni dello scorso ottobre, un secondo incarico, ma a condizione di disporre della lista di 101 deputati disposti a votare la fiducia.
In mattinata il Comitato per le immunità parlamentari aveva deciso a maggioranza di proporre al parlamento la riapertura del processo a carico di Babis e del suo vice Jaroslav Faltynek, accusati di aver indebitamente percepito contributi europei per due milioni di euro.