Ucraina: al via lo scambio di prigionieri

Ucraina: al via lo scambio di prigionieri
Di Cinzia Rizzi

In totale saranno 380 le persone che verranno rilasciate da Kiev e dalle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk

E' iniziato lo scambio di prigionieri tra le autorità di Kiev e quelle delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, annunciato martedì dai leader dei separatisti e da un rappresentante del governo ucraino.

Kiev ha consegnato 75 persone a Lugansk, che a sua volta ha liberato 16 soldati. Lo scambio è avvenuto nella città di Gorlovka, zona sotto il controllo del governo.

"Una sessantina di persone sono ancora a Kiev. Non erano state incluse nella prima lista, quindi faranno parte della seconda fase di scambio. Non ci siamo dimenticati di queste persone e sono sicura che torneremo a discutere della seconda fase dopo Capodanno", spiega Daria Morozova, difensore civico della repubblica secessionista di Donetsk.

Il rappresentante di Kiev, Viktor Medvedchuk, martedì ha fatto sapere che secondo l'accordo, mediato dai vertici della chiesa russa ortodossa, in totale l'Ucraina è pronta a rilasciare 306 persone, mentre i separatisti dovrebbero liberarne 74. Si tratta dello scambio più importante di prigionieri dall'inizio della guerra, scoppiata nella primavera del 2014 e che ha causato la morte di oltre 10mila persone.