Nella giornata di sciopero di piloti e assistenti di volo la low cost irlandese scrive ai sindacati promettendo di riconoscerli ufficialmente. Anpac sospende l'agitazione. Resta quella di CUB Alitalia e Vueling
Il temuto venerdì nero del traffico aereo è arrivato, ma apre i battenti con un colpo di scena.
Ryaniar cambierà la sua politica di non riconoscere i sindacati, allo scopo di evitare qualsiasi minaccia di interruzione ai suoi clienti e ai suoi voli durante la settimana di Natale
Lettera ai Sindacati
Dopo il clamore mediatico della lettera con la quale Ryanair minacciava ripercussioni al personale aderente allo sciopero, a poche ore dall'inizio dell'agitazione l'azienda irlandese fa sapere di aver fatto recapitare una nuova missiva ai sindacati dei piloti in Irlanda, Regno Unito, Germania, Italia, Spagna e Portogallo invitandoli a colloqui per legittimarli come organizzazioni rappresentative in ciascuno di questi Paesi.
L'agitazione della low cost, prevista dalle 13 alle 17 è stata sospesa da Anpac. Dalle 10 è iniziata, invece, quella della sigla **CUB di Alitalia **e del personale della spagnola Vueling.
L'Enac, l'Ente per l'aviazione civile, ha fatto sapere che "saranno garantiti tutti i voli schedulati in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00.