Una mossa che allontana lo spettro di elezioni anticipate. La Fitzgerald era finita nel mirino dell'opposizione per uno scandalo risalente a quando era ministro della giustizia
Dopo aver resistito per alcuni giorni Frances Fitzgerald si è dovuta arrendere. La vicepremier irlandese nel mirino dell'opposizione si è dimessa, cedendo alle pressioni del suo partito, il Fine Gael, che senza il suo passo indietro avrebbe perso l'apppoggio del Fianna Fail, il partito che attualmente sostiene dall'esterno il governo di minoranza.
"E' una questione che si può risolvere solo con le sue dimissioni", aveva detto poco prima dell'annuncio il leader di Fianna Fail, Michael Martin. Le dimissioni rendono inutile la discussione della mozione di sfiducia nei confronti della Fitzgerald, travolta da uno scandalo risalente al 2015, quando era ministro della giustizia.
L'ormai ex vicepremier è accusata di non avere fatto niente per bloccare la **campagna diffamatoria **orchestrata da alcuni politici e uomini d'affari per screditare le denunce di Maurice McCabe, agente di polizia che per anni ha denunciato la corruzione all'interno del corpo. Le dimissioni della Fitzgerald allontanano lo spettro di elezioni anticipate a soli cinque mesi dalla formazione del governo di LeoVarakdar. Un momento delicato per l'Irlanda, nel pieno delle negozazioni sulla Brexit.