Una veglia politico-culturale con slogan, canti e balli davanti all’università de l’Avana, a Cuba, ha celebrato il primo anniversario della morte di Fidel Castro, avvenuta il 25 novembre del 2016. Centinaia gli studenti che hanno partecipato all’appuntamento, inserito all’interno di una settimana di eventi con cui l’isola ricorda il padre della rivoluzione cubana.
“Penso che questo sia un buon esempio di come i giovani cubani seguono le idee di Fidel e le manterranno in vita per molti anni ancora”, spiega una studentessa.
“Il messaggio è semplice, lui è nei nostri cuori, nelle nostre menti e nei nostri pensieri”, aggiunge un’altra partecipante.
L’isola intanto comincia a prepararsi alla fine dell’era dei Castro. Proprio nel fine settimana, con le elezioni municipali, comincia un percorso che porterà alla scelta del prossimo presidente. A fine febbraio Raul Castro, il fratello minore di Fidel, lascerà la guida del Paese. Il favorito sembra essere il vicepresidente Miguel Diaz Canel. Castro rimarrà comunque alla guida del partito comunista cubano.