FIGC: esonerato Ventura, Tavecchio non si dimette

La notizia che tutti si aspettavano dopo la fallita qualificazione dell’Italia ai prossimi Mondiali è arrivata: Gian Piero Ventura non è più il commissario tecnico degli azzurri. Dopo un vertice di due ore in FIGC, è stato deciso di rompere l’accordo con l’allenatore genovese, che aveva prolungato quest’estate fino al 2020.
Ecco il comunicato stampa dell’esonero di #Ventura |
FIGC</a> | <a href="https://t.co/4R0ysNC4Lo">https://t.co/4R0ysNC4Lo</a> <a href="https://t.co/7vs6AczLSu">pic.twitter.com/7vs6AczLSu</a></p>— Pasquale Salvione (
salvione) 15 novembre 2017
Ma se Ventura lascia, non vale lo stesso per il controverso Presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio. Il 74enne lombardo, eletto nel 2014, non si dimette e resta al suo posto, nonostante le forti pressioni delle ultime ore. Martedì anche il numero 1 del CONI, Giovanni Malagò, aveva chiesto le sue dimissioni. Ma Tavecchio, forte del sostegno del Presidente della Fifa Gianni Infantino e di alcuni club di Serie A, ha deciso di continuare ad occupare la poltrona più importante della sede di via Allegri.