Cyber attacchi: Nato pronta a intervenire

Cyber attacchi: Nato pronta a intervenire
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Per gli esperti l'attacco informatico globale è opera di dilettanti

PUBBLICITÀ

Nato pronta a intervenire in caso di cyber attacco contro uno dei suoi membri. Lo dice il segretario generale dell’Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg, all’indomani dell’ultima epidemia informatica.

“Qual è la vostra valutazione dell’ultimo cyber attacco, che include anche alcuni Stati membri? La Nato sta facendo qualcosa per proteggerli?”, ha chiesto il nostro corrispondente da Bruxelles Andrei Beketov. Stoltenberg ha risposto: “Stiamo rafforzando le difese informatiche di entrambe le reti della Nato, ma stiamo anche aiutando gli alleati a rafforzare le proprie difese informatiche. Stiamo studiando in che modo possiamo integrare le loro capacità. Abbiamo anche deciso che un cyber attacco possa attivare l’articolo 5“.

€3 billion tech upgrade for NATO – #cybersecurity#cyberattackpic.twitter.com/HA9Lbzx7Zy

— NATO (@NATO) 28 giugno 2017

L’Ucraina, il paese più colpito, ha subito puntato il dito contro Mosca. Ma a essere rimasti vittime del ransomware sono soprattutto alcune compagnie e cittadini comuni, il che fa pensare agli esperti come Georges Ataya che si tratti piuttosto di un’azione condotta da dilettanti: “Nei grandi eserciti e nelle grandi organizzazioni – dice Ataya – si cerca di proteggere i sistemi attraverso continui aggiornamenti e di evitare di usare sistemi vecchi. Probabilmente è questo ad averli protetti contro questa minaccia specifica”.

Il secondo paese più colpito dall’attacco di martedì sarebbe stato l’Italia.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Stato dell'Unione: la fine del mandato dell'Europarlamento e l'anniversario dell'allargamento Ue

Germania, gli scandali sulle interferenze russe e cinesi scuotono l'Afd: critiche al Bundestag

Francia: studenti pro-Palestina occupano la sede di Parigi dell'università Sciences Po