Romania: socialisti sfiduciano Grindeanu, cade il governo

In Romania si apre ufficialmente la crisi di governo. L’esecutivo guidato da Sorin Grindeanu è stato sfiduciato in Parlamento dalla sua stessa formazione di appartenenza, il Partito social democratico. La sfiducia è passata con 241 voti contro 10. Grindeanu era entrato in carica 6 mesi fa, dopo la netta vittoria alle elezioni politiche.
È stato scaricato del leader del suo partito, Liviu Dragnea. Al centro della vicenda vi è la legge anticorruzione che ha impedito a Dragnea, condannato in passato per frode fiscale, di diventare primo ministro dopo il voto dell’11 dicembre scorso.
Ora il PSD e il partitino alleato di stampo liberale ALDE dovranno indicare al presidente della Repubblica di centrodestra, Klaus Iohannis, il nome del nuovo candidato premier, che poi avrà 10 giorni per ottenere la fiducia del Parlamento.