E' accaduto nel sud del paese. Circa 60 i feriti. Dietro all'attacco ci sarebbe il movimento separatista di matrice islamista.
Sono almeno 60 i feriti, di cui una ventina in condizioni gravi, in seguito all’esplosione di due ordigni nei pressi di un centro commerciale nella città di Pattani, nell’omonima provincia, nell’estremo sud della Thailandia. Secondo la ricostruzione fornita dall’esercito, i responsabili dell’attacco avrebbero fatto esplodere alcuni petardi, prima di far detonare una bomba che era stata posizionata su un pick-up, parcheggiato fuori dal centro commerciale “Big C”, una nota catena presente nel paese.
Car bomb hits Thailand’s troubled south, injures 51 https://t.co/yldd1whlNy#Pattanipic.twitter.com/f6qSTkcUaj
— AFP news agency (@AFP) 9 maggio 2017
Secondo invece quanto riferito dalla polizia a precedere la deflagrazione causata dall’autombomba, sarebbero state alcune esplosioni di minore entità caricate su una moto. Dietro l’attentato ci sarebbe il movimento separatista di matrice islamica che, in un paese prevalentemente buddista, semina il terrore nelle province a maggioranza mussulmana.