Ci sono anche la moglie e il figlio di Giampiero Parete, l'uomo che per primo aveva lanciato l'allarme slavina, tra le persone tratte in salvo dai Vigili del Fuoco. Manca ancora all'appello, tra gli a
PUBBLICITÀSi parla di un vero miracolo. Sette persone sono state estratte vive dalle macerie dell’Hotel Rigopiano, inghiottito da una slavina mercoledì pomeriggio. E i soccorritori sono riusciti ad entrare in contatto con una donna e due bambini che hanno dato segnali di vita.
Davvero incredibile che siano sopravvissuti per 43 ore.
#HotelRigopiano estratti dai #vigilidelfuoco mamma e bambino in buone condizioni. In corso estrazione altri 4.
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 20 gennaio 2017
Tra le persone tirate fuori dalla neve assassina ci sono anche la moglie e il figlio di Giampiero Parete che è già riuscito ad abbracciarli all’ospedale di Pescara dove sono ricoverati tutti e tre. Manca ancora all’appello, tra gli altri, anche la figlia di Parete. E’ ancora incerto il numero dei dispersi. Quattro in totale le vittime, tre i corpi recuperati.