I capi delle diplomazie di Stati Uniti e Russia discutono a Ginevra della situazione in Siria con l’obiettivo di riportare le parti al cessate il fuoco.
I capi delle diplomazie di Stati Uniti e Russia discutono a Ginevra della situazione in Siria con l’obiettivo di riportare le parti al cessate il fuoco.
John Kerry e Sergei Lavrov si dicono convinti che un accordo è ancora possibile, ma hanno ammesso che i colloqui non potranno andare avanti all’infinito.
La distanza tra la visione di Washington e quella di Mosca rimane ampia, ma l’incontro suscita speranze nell’inviato speciale dell’Onu per la Siria.
Staffan de Mistura dichiara: “Se queste discussioni avranno successo – e le Nazioni Unite sono state attivamente coinvolte nell’appoggiarle – le conclusioni potrebbero fare una grande differenza. In particolare per il rinnovo o il rilancio della cessazione delle ostilità, che avrebbe anche un forte impatto sull’accesso agli aiuti umanitari.”
La riunione a Ginevra tra Kerry e Lavrov, che nelle ore precedenti era stata in forse, secondo Washington ha per temi la riduzione della violenza, la ricerca di una soluzione politica alla guerra e l’estensione degli aiuti umanitari.
