Israele si sta allineando formalmente al blocco sunnita contrapposto a quello sciita siro-libano-iraniano. L’occasione in questi giorni è quella
Israele si sta allineando formalmente al blocco sunnita contrapposto a quello sciita siro-libano-iraniano.
L’occasione in questi giorni è quella della trattativa fra Ankara e Gerusalemme a proposito dell’incidente della Mavi Marmara del 2010. I due Paesi parlano di disgelo e riavvicinamento, ma è qualcosa di più. Probabilmente la volontà di contrastare il blocco sciita-iraniano.
Il motivo è anche il progressivo disimpegno di Washington nella regione. Il console israeliano è convinto che anche temi scabrosi come il blocco navale nei confronti di Gaza che aveva provocato l’assalto israeliano alla nave Mavi marmara, carica di volontari con il battello che aveva cercato di forzare il blocco, siano ormai superati”.
Nove attivisti erano stati uccisi dalle forze speciali israeliane quando queste hanno abbordato la nave, ma gli interessi in gioco fra i due Paesi sono troppo forti e questo ha portato alla riconciliazione, dopo anni di tensione.