Fonti del governo sostengono che il militare abbia agito per motivi personali. Tra le vittime anche un civile e due cittadini spagnoli
Non ci sarebbero né il terrorismo né il narcotraffico, all’origine della sparatoria che in una base militare di Capo Verde ha portato alla morte di 11 persone, tra cui 8 militari, un civile e 2 cittadini spagnoli. Parlando alla stampa, il Ministro capoverdiano dell’Amministrazione interna ha indicato come responsabile un militare, ancora ricercato, che avrebbe agito per motivi personali. L’episodio si è verificato sull’isola di Santiago, uno dei luoghi turistici più frequentati dell’arcipelago di Capo Verde.
Paulo Rocha, ministre de l'intérieur : "aucune corrélation avec les narcotrafiquants" #capverthttps://t.co/X8W9XxZt1O
— Abdoulaye (@_abdoulayems) April 26, 2016