In Messico, almeno 13 morti e 136 feriti sono il nuovo bilancio dell’esplosione che ha investito uno stabilimento chimico collegato alla compagnia
In Messico, almeno 13 morti e 136 feriti sono il nuovo bilancio dell’esplosione che ha investito uno stabilimento chimico collegato alla compagnia petrolifera Pemex.
L’incidente è avvenuto mercoledì pomeriggio nella zona dei forni dell’impianto e ha prodotto una densa nube di fumo.
Lo scoppio si è verificato nello stato di Veracruz, vicino al porto di Coatzacoalcos.
L’onda d’urto ha mandato in frantumi finestre di abitazioni e vetrine di negozi anche a grande distanza ed è stata avvertita nel raggio di 10 chilometri.
L’azienda dichiara che la situazione è sotto controllo, esclude rischi per la popolazione e annuncia un’inchiesta approfondita per stabilire le cause
dell’incidente.
Le esplosioni sono relativamente frequenti negli impianti petrolchimici del Messico, dove gruppi criminali danneggiano spesso gli oleodotti per rubare carburante.