‘Questo matrimonio non s’ha da fare’. Firmato, il governo Obama. E così, due giorni dopo la presentazione delle nuove norme contro le “inversioni
‘Questo matrimonio non s’ha da fare’. Firmato, il governo Obama. E così, due giorni dopo la presentazione delle nuove norme contro le “inversioni fiscali” (in pratica, un’azienda americana che ne sposa una straniera per ottenere la residenza fiscale nel suo Paese), Pfizer alza bandiera bianca.
Abbandonati i piani di fusione da 160 miliardi di dollari con l’irlandese Allergan, alla quale la società statunitense dovrà pagare una penale da 150 milioni. Il sogno di un cocktail di farmaci tra Viagra e Botox si è scontrato con la volontà di Washington di bloccare operazioni mirate, a suo dire, solamente ad alleggerire l’imposizione tributaria.
Tra le nuove regole, tra l’altro, una sembrava fatta “su misura” per questo caso: nel calcolare il peso del capitale di Allergan, che per legge doveva essere superiore al 40% della risultante, non si sarebbe potuto tenere conto delle sue precedenti acquisizioni.