Shell getta la spugna e rinuncia a trivellare nell’Artico. Il gigante dell’energia anglo-olandese ha annunciato l’abbandono del suo progetto di
PUBBLICITÀShell getta la spugna e rinuncia a trivellare nell’Artico. Il gigante dell’energia anglo-olandese ha annunciato l’abbandono del suo progetto di sfruttamento dei giacimenti nel Mare dei Ciukci.
Troppo esigua la quantità di combustibili trovata dal suo impianto di esplorazione. E, soprattutto, troppo alti i costi del programma a fronte di un prezzo del petrolio al barile in caduta libera.
Risultato: a festeggiare è ora una strana coppia formata dagli ambientalisti, preoccupati per le ricadute di eventuali incidenti sulla flora e la fauna, e gli azionisti, secondo cui il gioco non valeva la candela.