Crisi migranti: centinaia di migranti fuori dalla stazione di Budapest. Proteste

Crisi migranti: centinaia di migranti fuori dalla stazione di Budapest. Proteste
Di Alberto De Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Decisioni contraddette alla giornata. Sono quelle che prende, anche perché costretto dalla pressione migratoria, il governo di Budapest. Questa

PUBBLICITÀ

Decisioni contraddette alla giornata. Sono quelle che prende, anche perché costretto dalla pressione migratoria, il governo di Budapest.

Questa mattina è stata nuovamente evacuata la stazione est della capitale magiara, da cui i migranti partono con destinazione Vienna per proseguire in Germania.

Fino a lunedî sera tutti potevano partire, bastava avere un biglietto valido visto che la Germania ha dichiarato che accetterà centinaia di migliaia di profughi siriani quest’anno.

Ieri sera chi era riuscito a salire sui treni era felice: “Siamo venuti da Istanbul, attraverso la Grecia, la Serbia, l’Ungheria e l’Austria e da lì in Germania”, dice un uomo.

Poi però le cose sono cambiate alle 8,30 di questa mattina. Le autorità hanno bloccato tutti i treni da e per Budapest-est.

La polizia ha usato le maniere forti e centinaia di persone si sono radunate fuori dalla stazione gridando “Germania, Germania”.

In tarda mattinata la stazione ha riaperto non senza grandi difficoltà per i viaggiatori regolari e i migranti sono rimasti fuori.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Immigrazione Ungheria. Tutti i costi della crisi

Emergenza migranti: vertice Ue straordinario

Crisi migranti: 2500 arrivi al Pireo. In Ungheria la situazione sembra sfuggita di mano