Treno deragliato in Usa, un italiano tra le sette vittime

C‘è anche un italiano tra le sette vittime del deragliamento del treno Washington-New York della Amtrak. Si tratta di Giuseppe Piras, sassarese, che si trovava negli Stati Uniti per lavoro.
Di fatto, quasi tutti gli occupanti del convoglio sono rimasti feriti, dato che sono 200 sulle 240 persone circa a bordo. Sulla causa paiono non esserci dubbi.
“La velocità massima autorizzata in questa curva era di 80 chilometri all’ora. Quando il freno automatico è scattato, il treno viaggiava a circa 170 chilometri all’ora”.
Andava decisamente troppo forte, dunque. Ma sotto accusa è anche l’obsolescenza delle strutture, sulla cui ristrutturazione Obama aveva messo in bilancio 2,45 miliardi di dollari. Il bilancio repubblicano meno della metà.