Qual è davvero la strategia di Boko Haram? L’organizzazione integralista islamica che aspira a creare un califfato in Nigeria ha sferrato un assalto
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Qual è davvero la strategia di Boko Haram? L’organizzazione integralista islamica che aspira a creare un califfato in Nigeria ha sferrato un assalto alla città-chiave di Maiduguri, nel nord est del Paese. Una decina di giorni fa suoi militanti avevano raso al suolo alcuni villaggi facendo circa 2000 vittime.
Boko Haram ha però anche rilasciato dai territori che controlla, almeno 195 ostaggi. Perlopiù donne e bambini.
Sono sei mesi che l’organizzazione dilaga nel nord della Nigeria cercando di alternare momenti di terrore ad atti di clemenza.
Una strategia che ad alcuni sembra mutuata da Isil. Conquistare larghe fette di territorio non solo con la violenza, ma anche con alleanze tribali. Salvo poi imporre la sharia, la legge coranica, una volta che i suoi attivisti sono impiantati, arrivando a fare tabula rasa di intere località come mostrano alcune foto aeree.
La Nigeria lo considera un problema interno, ma non sembra in grado di risolvere il problema terroristico. Una tattica di cui Boko Haram ha finora approfittato.