Le Farc hanno dichiarato una tregua unilaterale a tempo indefinito. Nei cinquant’anni del conflitto che ha insanguinato la Colombia, è la prima
Le Farc hanno dichiarato una tregua unilaterale a tempo indefinito.
Nei cinquant’anni del conflitto che ha insanguinato la Colombia, è la prima volta che si assiste a un cessate il fuoco senza limiti di tempo. L’annuncio è avvenuto nell’ambito delle trattative di pace fra i guerriglieri marxisti e il governo di Juan Manuel Santos in corso all’Avana.
“Questo cessate il fuoco è unilaterale -ha dichiarato il rappresentante delle Farc. Vogliamo che si prolunghi nel tempo. Verrà annullato solo se le nostre strutture saranno oggetto di attacchi da parte dei militari”.
Le Forze armate rivoluzionarie della Colombia hanno auspicato che questa decisione “possa dar luogo a un armistizio con il governo”. Prima dell’annuncio, all’Avana si era tenuta una cerimonia per il buon esito dei negoziati, avviati nel 2012.
“Come colombiano mi sento orgoglioso -dice una delle vittime delle Farc. Spero che questo albero simboleggi una nuova Colombia. Dove si rispetti la vita e venga restituita la speranza”.
I negoziati di Cuba stanno dando risultati su alcune tematiche chiave, quali lo sviluppo dell’agricoltura e la partecipazione dei guerriglieri nella vita politica del Paese.