Il diritto di iniziativa dei cittadini europei

Il diritto di iniziativa dei cittadini europei
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Domanda di Damien, Lione, Francia:
“Recentemente per strada mi hanno chiesto di firmare una “iniziativa dei cittadini europei” per migliorare la protezione degli animali nell’Unione. Gli organizzatori mi hanno spiegato che se riceveRà un numero sufficiente di firme, la Commissione europea sarà costretta a prendere in considerazione la questione. E’ vero?”

Risposta di Malgorzata Kurowska, responsabile della comunicazione di Europe Direct:
“Effettivamente, dal 1 aprile 2012, la nuova iniziativa dei cittadini europei consentirà ai cittadini europei di essere coinvolti più direttamente nel processo legislativo dell’Unione. Permetterà loro di invitare la Commissione europea a proporre una nuova legge.

Per cominciare, le parti interessate devono costituire un apposito comitato. Questo comitato deve essere formato da almeno 7 cittadini europei che abbiano l’età per votare alle elezioni per l’europarlamento e residenti in almeno 7 diversi Paesi europei.

Il comitato, come organizzatore ufficiale dell’iniziativa, deve registrarsi sull’apposito sito web della Commissione europea.

La Commissione avrà due mesi per verificare se i dati forniti sono corretti e se la questione riguarda materie di competenza dell’Unione, poi convaliderà la registrazione.

Una volta registrata l’iniziativa, il comitato può cominciare a raccogliere le dichiarazioni di sostegno da parte di cittadini europei, su carta o in formato elettronico. Gli organizzatori hanno un anno di tempo per farlo. L’iniziativa dev’essere appoggiata da almeno un milione di cittadini europei provenienti da 7 diversi Stati membri.

Una volta che le autorità competenti hanno certificato le dichiarazioni di sostegno, l’iniziativa potrà essere sottoposta alla Commissione europea per essere esaminata.

Nei tre mesi successivi alla presentazione dell’iniziativa, gli organizzatori hanno l’opportunità di presentarla durante una audizione pubblica al Parlamento europeo.
Poi, la Commissione europea adotterà la sua risposta formale: chiarendo quali azioni intraprenderà nel caso dia seguito alla richiesta e anche per quali ragioni lo farà o non lo farà.

Se la Commissione europea decide di dare seguito all’iniziativa, allora la procedura legislativa può cominciare.

Per ulteriori informazioni, visitate il sito dell’iniziativa dei cittadini europei.”

Se volete anche voi porre una domanda, cliccate qui sotto.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Sicurezza aerea, cos'è cambiato dopo il disastro Germanwings

Lavoratori distaccati, truffa o opportunità?

Come imparare online: l'autodidatta del futuro studia in rete