Le autorità russe hanno parlato di attacco terroristico e non escludono si sia trattato di un kamikaze. L'auto è esplosa a poca distanza dal luogo in cui una bomba ha ucciso il generale russo Sarvarov lo scorso 22 dicembre
A Mosca un'auto è esplosa e ha ucciso tre persone, tra cui due poliziotti, nella prima mattinata di mercoledì, secondo le autorità russe.
La polizia ha parlato di un attentato terroristico contro una pattuglia di vigili urbani e ha aperto un'indagine.
In un messaggio pubblicato su Telegram, il Comitato investigativo russo (Irc) ha riferito che "due agenti della polizia stradale hanno visto una persona sospetta vicino a un'auto della polizia. Quando si sono avvicinati per fermarla, la persona ha innescato un ordigno esplosivo. I due agenti e la persona che si trovava accanto a loro sono morti a causa delle ferite".
L'esplosione è avvenuta a poca distanza dal luogo in cui lo scorso 22 dicembre una bomba ha ucciso il generale dell'esercito russo, Fanil Sarvarov. L'evento ha fatto aumentare le preoccupazioni per la sicurezza della capitale. Finora le autorità non hanno riferito di arresti o dettagli sui possibili responsabili.
Ambulanze e polizia si sono precipitati sulla scena dell'esplosione, che è stata isolata mentre gli investigatori raccoglievano le prove. L'incidente si aggiunge alle crescenti tensioni interne nel Paese nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina iniziata nel 2022.
L'Irc ha affermato che le indagini punteranno a identificare al più presto le persone legate al crimine e ha lasciato intendere che potrebbe trattarsi di un attacco kamikaze.