Al Zahra a Gaza bombardata dalle forze aeree israeliane. I civili rovistano tra le macerie per salvare i pochi averi rimasti
Una montagna di macerie: è quello che resta di Al Zahra a Gaza, bombardata dalle forze aeree israeliane.
Il quartiere è un'area popolata dai civili che, dal nord, là sono fuggiti su ordine di Israele.
A Gaza sono oltre un milione gli sfollati.
Il racconto dei civili ad Al Zahra
Mahmoud Ibrahim abita ad Al Zahra, è sconvolto: "È qualcosa che non si può descrivere. Dicono che qui ci sono dei terroristi, che lanciano missili, ma è una bugia!".
Salwa Eid è una madre che non si dà pace per la distruzione della sua casa: "Ho appena visto la mia casadistrutta - dice - quello che ne restava è stata saccheggiato, per vedere cosa rimaneva. Sono riuscita a prendere solo due coperteper i miei figli".
Rami Ibrahim dice di non voler andare via: "Guardate gli obiettivi che gli israeliani stanno scegliendo - aggiunge - Noi resteremo qui su queste macerie o sotto le macerie".
Ad Al Zahra gli edifici sono stati rasi al suolo e la gente cerca tra le macerie i propri averi.
Israele prepara l'invasione?
Nel frattempo, Israele ha iniziato l'evacuazione di una grande città vicino al confine libanese, ultimo segnale di una potenziale invasione di terra di Gaza che potrebbe scatenare disordini regionali.
La guerra, che domenica è giunta al suo 16° giorno, è la più letale dei cinque conflitti israelo-palestinese.
Il Ministero della Sanità di Gaza ha dichiarato che oltre 4000 palestinesi sono stati uccisi e più di 13.000 feriti. In Israele le vittime sono circa 1.400 e 4700 i feriti.