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Italia, lo spettro del ritorno alle urne

Italia, lo spettro del ritorno alle urne
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Di Antonio Michele Storto
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Stando a un recente sondaggio Ipsos, un italiano su due è convinto che i seggi si riapriranno molto prima del previsto

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Le urne si sono chiuse da poco più di una settimana, e già sull'italia inizia ad aleggiare lo spettro del ritorno al voto. Su questa ipotesi - stando a un sondaggio commissionato da La7 all'istituto di ricerca Ipsos - è pronto a scommettere il 51 per cento degli italiani, secondo i quali i seggi potrebbero tornare a riaprirsi molto prima del previsto. 

Dopo la direzione del Pd, in effetti, la rosa delle possibili alleanze appare drasticamente ridimensionata: l'unico spiraglio lasciato aperto dai democratici è quello di un governo di scopo a cui partecipino tutte le forze politiche, Un'ipotesi respinta tanto da Salvini che dai 5 stelle,che un italiano su tre - sempre secondo il recente sondaggio Ipsos - vorrebbe vedere alleati al governo

A non essere molto d'accordo in questo caso, sono Forza Italia e Fratelli DItalia: a dirlo chiaramente è il presidente dell'Europarlamento e candidato forzista Antonio Tajani, che Silvio Berlusconi avrebbe voluto premier. "Non esiste un'ipotesi di governo Lega-M5S - ha dichiarato Tajani - perché moltissimi deputati della Lega, tutti quelli eletti nei collegi, sono deputati eletti anche con i voti di Forza Italia, Fratelli d'Italia e di Noi per l'Italia, quindi hanno un vincolo anche con questi elettori e sono sicuro che un governo Lega-M5S non ci sarà. Si tratterebbe di una scelta che tradirebbe gli impegni presi, non accadrà".

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