Un’occasione unica, da non sprecare, per cambiare il destino del pianeta Terra. Così gli ambientalisti definiscono la Cop21, la conferenza mondiale
Un’occasione unica, da non sprecare, per cambiare il destino del pianeta Terra. Così gli ambientalisti definiscono la Cop21, la conferenza mondiale che apre i lavori questo lunedì.
Everything you need to know about the arrival of the Heads of State on 30 November #COP21https://t.co/dkTIS1rYOupic.twitter.com/OKK2LkN8Dx
— COP21en (@COP21en) 29 Novembre 2015
A Parigi il nostro inviato Michele Carlino ha intervistato Martin Kaiser, direttore delle politiche internazionali sul clima di Greenpeace: “È davvero notevole che più di 180 Stati abbiano sviluppato dei piani di azione per il clima. Non era mai successo prima. Il cambiamento climatico è diventato una realtà in molti Paesi quindi le persone, i cittadini si aspettano che i governi agiscano contro i cambiamenti climatici. La ragione per cui si va ancora troppo lentamente è che l’industria dei combustibili fossili sta tutt’ora impedendo politiche progressiste”.
jus entered LeBorget
COP21</a> it can start now</p>— Martin Kaiser (
martinkaisergp) 29 Novembre 2015
Fondamentali potrebbero rivelarsi le posizioni dei Paesi ancora in via di sviluppo, di quelle dei produttori di petrolio.
“Sarà molto importante – aggiunge Martin Kaiser – ascoltare il premier indiano Modi e il re dell’Arabia Saudita per capire se sono pronti per una trasformazione del settore energetico nei loro Paesi. Perché questi Stati sono piuttosto dipendenti sia dal carbone che dal petrolio e sono loro a doversi lasciare alle spalle i combustibili fossili e rivolgersi alle energie rinnovabili. Non sono certo che questa conferenza saprà davvero dare un segnale forte, necessario perché il settore privato segua questa strada. Credo ci sia il 50% di possibilità che qui a Parigi si ottenga un buon risultato”.
At the
COP21</a> will inaugurate India Pavilion, showcasing India's harmony with nature, environment & commitment to mitigate climate change.</p>— Narendra Modi (
narendramodi) 29 Novembre 2015
Le energie rinnovabili hanno comunque già cominciato a scalzare i combustibili del passato. I negoziati di Parigi potrebbero essere l’opportunità per accelerare questa transizione.