Dimostranti hanno sventolato bandiere israeliane e portato cartelli chiedendo il rilascio degli ostaggi ancora detenuti nell'enclave.
Alcuni manifestanti si sono appellati direttamente al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che dovrebbe incontrare Netanyahu alla Casa Bianca, esortandolo a intervenire per liberare i rimanenti prigionieri. Quarantotto ostaggi rimangono a Gaza, circa 20 dei quali si crede siano ancora vivi secondo Israele, quasi due anni dopo l'attacco guidato da Hamas il 7 ottobre che ha ucciso circa 1.200 persone.
La risposta militare di Israele ha ucciso più di 65.000 palestinesi, secondo il Ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas. Sebbene le cifre non distinguano tra civili e combattenti, il ministero afferma che donne e bambini costituiscono circa la metà delle morti segnalate. Le agenzie delle Nazioni Unite e gli esperti indipendenti considerano queste stime delle vittime come le più affidabili.
