L'attacco all'edificio della radiotelevisione della Repubblica islamica dell'Iran nel centro di Teheran ha causato la morte di almeno tre persone e ha lasciato il centro media in rovina. Gli uffici sono stati inceneriti e parti della struttura sono crollate.
L'Iran ha condannato l'attacco come un "crimine di guerra", accusando Israele di aver preso di mira infrastrutture civili.
Israele ha dichiarato che l'attacco era rivolto al "centro delle comunicazioni del regime iraniano", come parte degli attacchi transfrontalieri che si sono intensificati dal 13 giugno, causando centinaia di morti in entrambi i Paesi.
