Il governo belga è in una situazione di sospensione, poiché il negoziatore nominato dal Palazzo Reale per formare una coalizione tra i cinque partiti che hanno vinto le elezioni generali di giugno ha lasciato l'incarico
PUBBLICITÀGli sforzi per formare un governo belgasono in fase di stallo, poiché il politico incaricato di trovare un consenso per una coalizione di governo si è dimesso dal mandato giovedì.
Il politico belga Bart De Wever ha guidato il partito nazionalista fiammingo Nuova alleanza fiamminga, che ha ottenuto il maggior numero di voti alle recenti elezioni generali di giugno, ed è stato nominato "formateur" per trovare il consenso.
I media fiamminghi riferiscono che, prima di lasciare il mandato, De Wever non è riuscito a trovare un accordo tra i cinque partiti su alcuni punti chiave della politica belga, come le tasse sulle plusvalenze.
Re Filippo ha accettato le dimissioni
Il Palazzo Reale belga ha pubblicato una dichiarazione sulla piattaforma di social media X, confermando che Re Filippo ha accettato le dimissioni di Bart De Wever dopo un'ora e mezza di colloqui al Palais Royal nella capitale del Paese.
Secondo la dichiarazione, venerdì Re Filippo inizierà a discutere con i leader dei partiti politici per formare altre possibili maggioranze.
Il Belgio deve formare un governo per presentare un bilancio federale alla Commissione europea entro il 20 settembre.
Il periodo più lungo del Paese senza un governo eletto è stato di 592 giorni, 51 giorni in più rispetto al precedente record stabilito dopo le elezioni del 2010.