L'Ucraina permette alle telecamere di visitare l'interno del centro di detenzione di Pow, mentre il vicedirettore dei progetti educativi della prigione, Vadym, ne descrive il trattamento e la vita quotidiana.
L'Ucraina permette eccezionalmente alle telecamere di entrare nel centro di detenzione di Pow, al cui interno ci sono militari russi catturati durante gli scontri. Decine di prigionieri di guerra sono già passati per questa prigione, come dichiara Vadym, il vicedirettore dei progetti educativi.
Le regole nel centro di detenzione di Pow
“Ad ogni prigioniero di guerra - precisa Vadym - viene fornito un posto per dormire, un materasso, delle lenzuola, un cuscino e una coperta. Sono previsti anche dei vestiti e gli oggetti di prima necessità quali un cucchiaio, un piatto, una tazza, del dentifricio e uno spazzolino, oltre al detersivo e al sapone. Ad ogni prigioniero di guerra è concessa un'ora d'aria al giorno, mentre una volta alla settimana possono fare la sauna”.
Nella prigione sono transitati più di 300 militari russi
Stando alle dichiarazioni dei funzionari della struttura, dall'inizio dell'incursione ucraina a Kursk sono passati dentro Pow più di 300 prigionieri, l'80% dei quali erano soldati di leva e di questi sono stati in pochi a mostrare resistenza durante la cattura. Al momento non è stato ufficializzato quanti soldati russi siano stati catturati dalle truppe ucraine durante l'incursione a Kursk.