Mettendo a confronto i sei paesi che compongono il progetto europeo BioComPack si nota come l'Italia sia davanti a tutti, anche come presenza di prodotti bioplastici sul mercato. Per gli altri paesi dell'Europa Centrale, "i risultati si vedranno tra qualche anno", spiega il responsabile del progetto
Andrej Kržan, Coordinatore del progetto BioComPack, lavora da oltre vent'anni per combinare materie plastiche e soluzioni ambientali.
Ma quali sono i problemi in Europa Centrale in questo momento?
E come implementare concretamente questo packaging più sostenibile?
"Il limite dell'economia circolare"
Andrej Kržan spiega:
"Il problema è che la plastica e la carta sono comunemente usate insieme e fanno grandi prodotti, ma creano un serio guiao alla fine della vita del prodotto, per i rifiuti. Non possiamo riciclarli o non è fficile riciclarli e questa è il limite molto pratico del'economia circolare a cui stiamo cercando di arrivare".
"Abbiamo bisogno di infrastrutture"
"Possiamo, all'interno del progetto, vedere già primi risultati e come sono stati ottenuti. Diciamo quindi che l'Italia è leader e ha già molta produzione di bioplastiche, ha molti prodotti sostenibili sul mercato. Poi, per esempio. abbiamo la Croazia, che ha un problema di raccolta dei rifiuti organici o di compostaggio. Queste sono le infrastrutture di cui abbiamo bisogno per sostenere un cambiamento epocale del genere".
"Ci vuole un po' di tempo"
"Il fatto è che noi informiano i cittadini, accettano la cosa, iniziano a pensarci, ma ci vuole un po' più di tempo per farlo concretamente, per passare davvero all'uso di prodotti bioplastici. Molto spesso i risultati si vedono qualche anno dopo. Ma sono risultati molto evidenti e per noi è molto gratificante", conclude Andrej Kržan.
➡️ Cosa significano "biodegrabile e compostabile"?
Link utili
Progetto europeo BioComPack
Istituto Nazionale di Chimica di Slovenia
Tutte le puntate di "Smart Regions"
Il programma
Le puntate di "Smart Regions", in collaborazione con la Politica di Coesione europea, sono dedicate alle novità, soprattutto tecnologiche e normative, delle più dinamiche regioni d'Europa.