“Come si può lanciare una campagna di crowdfounding? Questa modalità di finanziamento partecipativo è regolamentata a livello europeo?”, chiede
“Come si può lanciare una campagna di crowdfounding? Questa modalità di finanziamento partecipativo è regolamentata a livello europeo?”, chiede Emmanuelle da Parigi.
“Per ricorrere al finanziamento partecipativo ci sono 4 modi”, spiega Oliver Gajda, direttore dell’European European Crowdfunding Network (ECN), c‘è una modalità che si basa sulle donazioni, in cui si riceve il denaro senza dare nulla in cambio.
Ma è anche possibile ricevere denaro e in cambio dare una piccola contropartita fornendo un servizio o promuovendo tale partecipazione .
È possibile anche, e questo è molto interessante per le piccole imprese, partecipare al progetto diventadone azionisti. Oppure potete ottenere dei prestiti o delle facilitazioni per l’accesso al credito a titolo individuale o come piccola impresa.
Ciò che di fatto dovete fare per una campagna di crowdfounding è avere un’idea o un prodotto che avete già testato con altre persone.
È necessario identificare una piattaforma di crowdfounding preferibilmente a livello locale, alcune permettono anche transazioni internazionali, una piattaforma che più si avvicini alle vostre necessità perché, ad esempio, ha già ospitato iniziative simili.
Sarà necessario descrivere il prodotto o l’iniziativa nel dettaglio e convincere amici, famiglia e grande pubblico ad aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo attraverso la piattaforma.
Sul crowdfounding non esistono regole comuni a tutti i Paesi d’Europa dal punto di vista legale. Ma è in corso una discussione a Bruxelles, tra i governi nazionali, per trovare una modalità comune”.
Per porre una domanda, consulta il sito di euronews o usa i social media.
“eurocrowd.org”: http://eurocrowd.org/