Oltre ad aver creato il logo di James Bond 007, Caroff si è occupato di alcuni dei manifesti più suggestivi di Hollywood come "West Side Story", "Ultimo tango a Parigi" e "Manhattan"
Il celebre graphic designer americano Joe Caroff è morto all'età di 103 anni. La morte di Caroff - appena un giorno prima del suo 104esimo compleanno - è stata confermata dai suoi figli, Peter e Michael, al New York Times domenica.
Era conosciuto soprattutto per aver disegnato l'iconico logo di 007 per il franchise di James Bond - un brand che appare su tutti i poster e il materiale marketing - che vede il numero sette trasformarsi in una pistola.
Caroff fu pagato solo 300 dollari per il logo di James Bond nel 1963, senza alcuna royalty. Come se non bastasse, non è mai stato incluso nei titoli di coda dei film e non gli sono mai stati corrisposti i diritti per il merchandising venduto.
Tuttavia, gli allora produttori di Bond, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, gli offrirono un orologio Omega con l'incisione del logo di 007 per il suo 100esimo compleanno.
Meglio tardi che mai...
Nato il 18 agosto 1921 a Linden, nel New Jersey, Caroff è stato anche l'autore di alcuni dei manifesti più suggestivi di Hollywood.
Tra questi West Side Story, Ultimo tango a Parigi, Manhattan, Cabaret e Rollerball. È stato anche responsabile del design delle sequenze di apertura dei titoli di A Bridge Too Far di Richard Attenborough e di L'ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese.
Caroff si è ritirato nel 2006. Sua moglie, Phyllis, di 81 anni, è morta all'inizio dell'anno a 101 anni.
Gli sopravvivono i figli, le nuore e la nipote.