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Yorgos Mitropoulos, euronews: “Nel teatro greco di Epidauro, il più famoso del mondo antico, è nata una nuova istituzione. Il liceo, una scuola estiva internazionale sul teatro antico. Riunisce insegnanti, studenti o specializzandi di accademie teatrali e scuole d’arte drammatica da tutto il mondo”.
Quest’anno sono stati 150 i partecipanti da dieci Paesi diversi che hanno frequentato la scuola estiva dal 4 al 19 luglio. Il tema centrale di spettacoli e seminari è stato “l’avvento dello straniero”.
“L’obiettivo del liceo è quello di essere un luogo di incontro per giovani attori da tutto il mondo”, spiega Georgina Kakoudaki, curatrice dei programmi educativi del Festival di Epidauro e Atene. “Attraverso i laboratori, le tecniche di recitazione e il programma complessivo vogliamo costruire una relazione fra i giovani attori e il teatro antico nel posto nel quale è nato”.
Il laboratorio “Dancing Birds” di Koen Augustijnen si basa sull’interazione collettiva dei corpi sulla scena, in collaborazione con un gruppo di balletto contemporaneo belga. “Per me è un piacere essere qui”, dice il coreografo. “Era anche una sfida, perché di solito lavoriamo con ballerini e non con attori. Con questi ultimi abbiamo lavorato su tutti i tipi di abilità fisiche, in particolare sulla coscienza del corpo”.
Yasmin Fahbod è iraniana. Studia teatro in Germania, all’università di Bochum:“È stata un’esperienza meravigliosa. Centocinquanta persone da tutto il mondo e anche dalla Grecia”.
L’ultimo spettacolo è stato “Le baccanti, una liturgia”, con la partecipazione di tutti gli studenti della scuola. Appuntamento a luglio 2018.