Al Paleo Festival, Svizzera, si è vista la sfilata dei tanti mostri sacri della musica, ne abbiamo seguiti alcuni…...... La nonna del punk Patti
Al Paleo Festival, Svizzera, si è vista la sfilata dei tanti mostri sacri della musica, ne abbiamo seguiti alcuni………
La nonna del punk Patti Smith, leggenda rock legend, artista poliedrica, scrittrice, collezionista di tragedie e resurrezioni, era anche lei al Palèo coi trionfi del suo primo album “Horses”. Inciso 40 anni fa con John Cale, illustre membro dei Velvet Underground, l’album aveva catapultato l’artista nel cuore glamour della musica ribelle.
Neanche Joan Baez è cambiata a 74 anni, sempre fedele al suo stile e ai suoi ideali.
Baez è stata l’artista che aveva portato la musica tradizionale inglese e irlandese nelle mode anni Sessanta diventano una voce politicamente impegnata come Bob Dylan.
In 50 anni di carriera anche Robert Plant viene da lontano e ha ancora un po’ di strada da fare davanti al pubblico adorante. Del resto è prodigo di sorprese. I decenni di esperienza, la sua eredità come front man dei Led Zeppelin e poi solista lo mantengono in vista.
Anche il rocker francese Johnny Hallyday sembra immortale con i suoi 50 anni di musica alle spalle. E nonostante gli anni e gli acciacchi sembra conservare il fascino di sempre.
