Il quotidiano "la Repubblica" anticipa il rapporto della Commissione UE: nella manovra economica del Governo Conte non ci sarebbero "misure capaci di impattare positivamente sulla crescita", a seguire arriva la smentita
Nella manovra economica per il 2019 firmata dal Governo Conte "non ci sono misure capaci di impattare positivamente sulla crescita di lungo termine".
Il rapporto della Commissione Europea sull'Italia, che verrà divulgato mercoledì prossimo ma anticipato dal quotidiano "la Repubblica", non lascia scampo al Belpaese, che sarebbe "un fattore di rischio di contagio per tutta l'Eurozona".
La successiva smentita del portavoce della Commissione, che invita a "n_on fidarsi di "articoli fondati su fughe di notizie o fonti anonime_", non smorza i toni del paventato documento, comunque ancora passibile di modifiche.
L'Italia è entrata in recessione alla fine del 2018 e la Commissione prevede una crescita pari appena allo 0,2% nel 2019, in calo rispetto all'1,5% previsto dal Governo e allo 0,6% stimato invece dalla Banca d'Italia.
Intanto, alla domanda se Salvini fosse troppo ottimista nel non ipotizzare una manovra bis, Jean-Claude Juncker ha risposto che il vice Premier italiano "non è il Ministro delle Finanze".