Burberry sfida la crisi. Con un profitto netto in aumento del 26% e un giro d’affari in crescita. Il gruppo britannico va a gonfie vele anche grazie all’ apertura di 23 nuovi punti vendita.
Dai vestiti alle borse, le vendite di Burberry sono in crescita costante in tutti i settori e in tutte le zone del pianeta.
L’attività resta sostenuta in Europa e in America, dove Burberry realizza i tre quarti del fatturato. Mentre, in Asia il giro d’affari registra un più 41%.
Il gruppo chiude l’esercizio con una posizione netta di circa 400 milioni di sterline. La metà della cifra verrà reinvestita nel miglioramento delle vendite on line e nell’apertura di negozi di richiamo come quelli di Londra, Chicago e Hong Kong.
Spese che ridurranno il margine di profitto a breve termine. Ragione che spiega le reazioni negative degli investitori alla borsa di Londra, dove il titolo ha chiuso in calo. Riducendo la crescita a meno del 15% quest’anno.
In ogni caso gli azionisti rimarranno contenti in quanto il dividendo é in crescita de 25%