Un sospetto attacco DDoS ha interrotto i servizi online di La Poste e della sua banca, La Banque Postale, nel periodo di punta natalizio, mentre continuano i casi di cyberattacchi in Francia
La Francia affronta una nuova emergenza informatica nel pieno periodo natalizio: La Poste, l’operatore postale nazionale, e la sua divisione bancaria, La Banque Postale, hanno subito un sospetto attacco DDoS che ha bloccato servizi online e consegne di pacchi.
Secondo un comunicato ufficiale, l’incidente ha reso indisponibili le applicazioni di tracciamento pacchi e i pagamenti digitali, sebbene i dati dei clienti non risultino compromessi. In alcune filiali, come a Parigi, i clienti in coda per spedire regali o ritirare pacchi sono stati temporaneamente respinti, mentre la banca ha dovuto gestire le autorizzazioni tramite messaggi di testo. Nessun gruppo ha rivendicato l’attacco, ma La Poste ha confermato di essere già stata bersaglio di episodi simili in passato.
L’episodio arriva a pochi giorni da altri gravi incidenti informatici in Francia. Il ministero degli Interni ha recentemente subito una violazione con accesso a documenti sensibili, e le autorità hanno arrestato un sospetto hacker. Parallelamente, un’indagine della Dgsi, l’agenzia di controspionaggio francese, ha rivelato un malware a bordo del traghetto GNV Fantastic, potenzialmente destinato a controllare i sistemi della nave.
Le autorità francesi hanno collegato gli attacchi a un possibile coinvolgimento di potenze straniere e li inquadrano nel contesto di una guerra ibrida contro Paesi europei che sostengono l’Ucraina, comprendente sabotaggi, cyberattacchi e disinformazione. Nel frattempo, La Poste e la banca postale hanno mobilitato i loro team per ristabilire pienamente i servizi in tempo per le festività, evidenziando la crescente vulnerabilità digitale delle infrastrutture essenziali.