Un'operazione congiunta della Policia Nacional e della Dea statunitense ha portato al sequestro in Galizia. I 14 detenuti includono i tre membri dell'equipaggio dell'imbarcazione
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Agenti della polizia spagnola hanno condotto un'importante operazione anti-droga in Galizia sequestrando oltre 3,6 tonnellate di cocaina trasportate in un sommergibile, una modalità usata dai narcotrafficanti già in passato.
Il carico è stato intercettato al largo di La Coruña a metà settembre e l'operazione ha portato all'arresto di 14 persone. Tutto è partito il 13 settembre, quando è stato rilevato lo scarico di pacchi sulla spiaggia di Niñeiriños.
Il carico è stato sequestrato in parte a terra e in parte sull'imbarcazione, i cui tre membri di equipaggio sono stati intercettati in fuga su un taxi e arrestati in coordinamento con la polizia locale.
Secondo le indagini, l'organizzazione criminale operava da Outes e si serviva di società fantasma dedite alla riparazione e alla vendita di attrezzature nautiche per coprire le proprie attività. Le imbarcazioni erano state adattate con motori di ultima generazione ad alta potenza per garantire velocità elevate e maggiore capacità di carico.
L'operazione è culminata in 18 perquisizioni nelle regioni di Barbanza e O Salnés, dove gli agenti hanno sequestrato 54680 euro in contanti, due barche, cinque veicoli, un rimorchio, 33 telefoni cellulari, apparecchiature di trasmissione, dispositivi di archiviazione e documentazione varia.
Dodici dei 14 arrestati, compresi i tre membri dell'equipaggio, sono stati posti in custodia cautelare con l'accusa di traffico di droga e appartenenza a un'organizzazione criminale.