Presunti abusi, sequestrato cantiere villa Vacchi in C.Smeralda
A marzo imprenditore era stato indagato da Procura di Tempio
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Di ANSA
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(ANSA) - ARZACHENA, 09 GIU - Ancora guai per l'imprenditore e
influencer bolognese Gianluca Vacchi, che ieri si è visto
mettere sotto sequestro il cantiere della nuova villa in
costruzione sulla collina di Pantogia, a Porto Cervo, in Costa
Smeralda.
Come anticipato dal quotidiano L'Unione Sarda e confermato
all'ANSA, la Procura di Tempio Pausania ha chiesto e ottenuto il
sequestro preventivo di tutto ciò che fino ad ora è stato
costruito dalla ditta incaricata, l'impresa Filigheddu
Costruzioni di Arzachena.
Ieri il personale del Corpo forestale si è recato nel
cantiere e ha messo i sigilli alla struttura in costruzione,
bloccando di fatto i lavori per la realizzazione del progetto
molto ambizioso di Vacchi: una mega villa del valore complessivo
di 15 milioni di euro, di 1.200 metri quadrati più altri mille
di terrazze, con un campo da padel, discoteca, due lodge con
suite e 15 camere.
Già nel mese di marzo i lavori nella nuova residenza
smeraldina di Vacchi erano finiti nella lente d'ingrandimento
dell'ufficio tecnico del Comune di Arzachena, che aveva emesso
un'ordinanza di demolizione e ripristino di alcune aree del
cantiere ritenute abusive e in eccesso rispetto alle cubature
edificabili autorizzate.
Il nome di Gianluca Vacchi era già finito in un fascicolo di
inchiesta per presunti abusi edilizi aperto dal procuratore di
Tempio Pausania, Gregorio Capasso, nel marzo scorso. I difensori
dell'imprenditore emiliano hanno sempre sostenuto che "non vi è
alcun abuso edilizio e che l'edificio è conforme a quanto
autorizzato". (ANSA).
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